Sono 3 gli Errori più Frequenti che ho visto commettere agli Imprenditori Italiani in oltre 30 anni di Esperienza in Azienda.

Errori che, se evitati, possono fare una grande differenza nella crescita del proprio Business.

Vediamoli insieme:

Errore n.1: Non Leggere Libri!

La conoscenza e il miglioramento da secoli vengono trasmessi attraverso i libri. Leggendo, possiamo apprendere e imparare ogni giorno qualcosa di nuovo e utile per noi stessi e il nostro business.

Negli anni ho formato migliaia di Imprenditori Italiani e Professionisti di ogni settore, tutti impegnati a gestire la propria attività.

Ma alla fatidica domanda: “cosa fai per migliorare te stesso? Che libri di business, di marketing, etc. hai letto negli ultimi mesi?” – molti di loro mi guardavano manco fossi un allieno, emanare versi incomprensibili dalla propria bocca.

Errore n.2: Non Fare Corsi di Formazione!

Se gli manca il tempo per leggere, figuriamoci se ne hanno per frequentare corsi di formazione!

Soprattutto nel nostro bel Paese, ci portiamo dietro un radicato retaggio culturale, che porta con se la vecchia convinzione per cui esista un tempo per studiare e – finito quel tempo – bisogna SOLO lavorare.

La maggior parte degli imprenditori italiani e non solo, sono fortemente convinti che la formazione sia solo una perdita di tempo e di soldi.

“Faccio questo lavoro da 20 anni, cosa mai avrà da insegnarmi quel formatore lì in giacca e cravatta?”

Questa è la classica risposta pronta dell’imprenditore, quando gli si fa notare l’importanza della formazione. Ma tutta la loro superbia svanisce in un istante alla domanda:

“Ok, ma quanto ti sta costando continuare a fare gli Errori che stai commettendo? E quali sono nel lungo periodo gli effetti di queste azioni sul tuo business?”

A volte, anziché continuare a fare ciò che si è sempre fatto, sarebbe meglio fermarsi un attimo e studiare mdoi più intelligenti ed efficaci per fare la stessa cosa, nella metà del tempo e con qualità superiore.

Errore n.3: Confodere il Fare con il Saper Far Fare!

Spesso, soprattutto in ambito commerciale, gli imprenditori italiani valutano la crescita dei propri collaboratori attraverso il raggiungimento di obiettivi.

L’assunto è che se è stato bravo lui a portare quei risultati, “probabilmente” sarà anche bravo ad insegnare agli altri come fare altrettanto.

Un pensiero giusto, ma rischioso al tempo stesso. Perché il “saper fare una cosa” e il “saperlo trasferire agli altri” sono 2 cose ben distinte e separate.

Essere Coach dei propri Collaboratori!

Quello che spesso non è chiaro agli imprenditori italiani è proprio la distinzioni dei ruoli in azienda:

  • Il Collaboratore deve avere competenze tecniche;
  • il Manager deve implementare quelle tecniche e avere competenze di tipo manageriale e relazionale;
  • l’Imprenditore deve pianificare, prendere decisioni e mettere in atto strategie.

Qui nasce uno dei pensieri cardine su cui ho fondato l’Accademia LeadershipLab, per cui credo fermamente che l’Imprenditore di oggi debba essere il primo Business Coach dei suoi uomini e guidarli verso la direzione e i risultati che si vogliono raggiungere.

“Collaboratore, Manager e Imprenditore sono mestieri molto diversi tra loro, richiedono competenze differenti e un addestramento con modi e tempi differenti.”

Quindi se vuoi evitare di commettere anche tu i 3 Errori più frequenti degli Imprenditori Italiani, un primo piccolo ma fondamentale passo è quello di iniziare ad avere una visione più completa del Business in cui lavori.

Per questo ho ideato il Metodo BPS® in cui alleniamo gli imprenditori a saper prendere quelle decisioni di Business che possono cambiare per sempre i risultati della propria azienda.